Dai, queste sono favole d'altri tempi di quelle che rendono lo sport ancora una fantastica fabbrica dei sogni.
Un centrocampista, tutto cuore e polmoni, parte da una squadra di media classifica e si ritrova, all'ultimo minuto di mercato, catapultato nella rosa dei campioni d'Italia.
Ok, ha il contratto in scadenza ma la valutazione che ne danno è quasi ridicola. 500.000 € per un giocatore nel giro della nazionale sono sempre una cifra quasi improponibile.
Tu ne parlano con scetticismo: non è all'altezza, è un rincalzo dell'ultimo minuto, non reggerà alla pressione.
Lui, che arriva per sostituire un'infortunato, alla prima partita, causa un secondo infortunio in rosa, si trova spalanca la maglia da titolare.
Sembrerebbe un passo più lungo della gamba e invece la gamba si rivela lunga, anzi lunghissima.
Entra in campo e corre, corre come se avesse 7 polmoni. E' il suo mestiere ma no si ferma lì. Incredibilmente comincia a segnare, e a segnare, e a segnare ancora.
Passano le partite e lui continua a segnare (anche in casa degli extraterrestri del Barca) e a segnare fino ad oggi quando raggiunge la doppia cifra in campionato.
Di fatto è il secondo marcatore della squadra dietro lo zingaro felice che però di mestiere fa l'attaccante e guadagna circa 4 volte tanto.
Tutti i commenti negativi di inizio stagione sono spariti. Incredibilmente ora tutti sono certi del valore del giocatore e plaudono chi l'ha scelto.
Già chi l'ha scelto. Quel genio del mercato che anche questa volta è riuscito a fare un miracolo con 2 spiccetti. Lui non ha avuto mai dubbi sulla sua scelta ma certo 10 gol non se li sarebbe aspettati neanche nei suoi sogni mostruosamente proibiti.
Che dire di questa favola? Solo una cosa ohhh Nocerino!!
A domani bella gente.
p.s. da qualche minuto è ufficialmente iniziato il famoso blind date di cui ho parlato qualche settimana fa. Speriamo bene.
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